Cos’è la nuda proprietà
La nuda proprietà è un diritto reale su una casa che non comprende però il diritto di usufrutto. In particolare chi detiene la nuda proprietà è possessore delle mura, ma non vi abita; ad abitarvi è solitamente qualcun altro. Il nudo proprietario è quindi qualcuno che non ha necessità di utilizzare il bene, né di ricavarne un profitto, almeno non nell’immediato.
Cosa significa vendere la nuda proprietà di una casa
Vendere la nuda proprietà di una casa implica che chi lo fa abbia necessità di ricavare liquidità, senza però dover andare ad abitare altrove, o mantenendo la possibilità, come usufruttuario, di affittarla, ricavando ulteriore reddito. Solitamente è la scelta di persone avanti con l’età che cercano un modo per integrare la propria pensione.
Cosa significa acquistare una casa in nuda proprietà
Chi compra una casa in nuda proprietà è qualcuno che non ha necessità di abitare la casa nell’immediato, e contemporaneamente può acquistarla ad un prezzo ridotto. Senza il diritto di usufrutto, infatti, una casa evidentemente costa meno. Tale investimento può avere senso a lungo termine, ad esempio se si vuole destinare l’abitazione ad un figlio piccolo, che diventerà proprietario anche del diritto di abitare la casa alla morte dell’usufruttuario.
Acquisto nuda proprietà, quali tasse?
L’acquisto della nuda proprietà implica il pagamento delle imposte ordinarie a seconda che si tratti di prima casa o meno; se ha i requisiti prima casa paga il 2% sul prezzo o valore catastale (al netto del valore dell’usufrutto); se seconda casa, paga il 9%. La manutenzione straordinarie è inoltre a carico del nudo proprietario, mentre Imu, spese condominiali, manutenzione ordinaria sono a carico dell’usufruttuario.
Nuda proprietà e agevolazioni prima casa
È possibile acquistare una nuda proprietà con le agevolazioni prima casa, ma in questo caso il Fisco ha chiarito che, come sempre, è obbligatorio trasferire la residenza. In particolare, il Fisco ha ricordato che le agevolazioni prima casa "spettano, oltre che per l'acquisto della proprietà di case di abitazione diverse da quelle classificate nelle categorie catastali A1, A8 e A9, anche per gli atti traslativi o costitutivi della nuda proprietà, dell'usufrutto, dell'uso e dell'abitazione relativi alle stesse case".
Quando conviene la nuda proprietà
Acquistare la nuda proprietà conviene quando si intende fare un investimento a lungo termine, perché si sborsa un prezzo più basso, dal momento che il valore della casa è decurtato del valore dell’usufrutto, ma se ne entra in possesso solo alla morte dell’usufruttuario, o comunque al momento in cui si decide di far terminare il diritto di usufrutto.
Vendere la nuda proprietà conviene quando si ha bisogno di liquidità ma non si desidera vivere altrove. La liquidità può essere versata tutta in una volta o sotto forma di rendita; in questo caso occorre però essere sicuri che l’acquirente non si riveli poi inadempiente.
Nuda proprietà ed eredità
Gli eredi dell’usufruttuario di una casa venduta in nuda proprietà a terzi, ovviamente, non erediteranno la proprietà e nemmeno l’usufrutto. Ciò può essere uno svantaggio, ma non necessariamente. Potrebbe trattarsi di una casa che agli eredi non interessa, quindi vendere la nuda proprietà è anche un modo dell’anziano di sgravare i figli da fastidiose incombenze successive alla morte.
Nuda proprietà e mutuo
Si può comprare una nuda proprietà usufruendo di un mutuo. Il finanziamento avrà però importo ridotto essendo commisurato al valore dell’immobile decurtato di quello dell’usufrutto.